EXAIPHNES
"E, all'improvviso, venne dal cielo un fragore, come di vento impetuoso, e riempì tutta la casa dove stavano."
Atti 2,2
EXAIPHNES. All'IMPROVVISO. L'Istante che viene, con il suo carattere di discontinuità, viene a trasformare lo stato delle cose: l'orizzonte muta, senza che si possa dedurre ciò che adesso è, da quello che era prima. In un'apertura così incondizionata, dove gli opposti paradossalmente si incontrano oltre lo spazio e il tempo, Io e Altro dialogano nella Sfera di Luce del Bene.
Questi lavori, realizzati a olio e pigmenti su carta (33x44) nel 2025, sono nati nella dimensione "urgente" dell'Istante. I colori, generati dall'interazione fra luce e tenebra, sono lasciati fluire liberamente, senza forme preliminari, così da accendersi quali luminose icone di Improvvisi.